Sterilizzazione di cani e gatti: come scegliere tra chirurgica e farmacologica? Le linee guida WSAVA 2024
La sterilizzazione di cani e gatti è una decisione fondamentale per ogni proprietario. Oltre a prevenire la sovrappopolazione, questa scelta ha un impatto diretto sulla salute e sul benessere del tuo animale. Le linee guida WSAVA 2024 forniscono un quadro chiaro per aiutarti a decidere tra sterilizzazione chirurgica e farmacologica (agonisti GnRH). In questo articolo scopriremo i vantaggi, gli svantaggi e le differenze tra queste due opzioni, aiutandoti a fare una scelta consapevole.
La sterilizzazione chirurgica è un metodo permanente che elimina la capacità riproduttiva dell'animale. Nei maschi, viene effettuata la castrazione (asportazione dei testicoli), mentre nelle femmine si eseguono l'ovariectomia o l'ovarioisterectomia (asportazione delle ovaie o dell'utero e delle ovaie).
Vantaggi della sterilizzazione chirurgica
- Soluzione permanente: una volta effettuata, non richiede ulteriori interventi.
- Riduzione di alcuni rischi per la salute: nelle femmine, diminuisce il rischio di infezioni uterine (piometra) e di tumori mammari.
- Riduzione di comportamenti indesiderati: nei maschi, riduce comportamenti legati all'aggressività e alla marcatura territoriale.
Svantaggi della sterilizzazione chirurgica
- Irreversibilità: una volta effettuata, non è possibile tornare indietro.
- Rischi chirurgici: come per ogni intervento, ci sono rischi legati all'anestesia e a possibili complicazioni post-operatorie.
- Effetti ormonali: la rimozione delle gonadi può influire sul metabolismo, aumentando il rischio di obesità o di altre problematiche a lungo termine, tra cui anche tumori e patologie osteoarticolari.
La sterilizzazione farmacologica è un metodo temporaneo che utilizza agonisti del GnRH (come la deslorelina) per sopprimere la funzione riproduttiva. Viene somministrata tramite impianti sottocutanei, che rilasciano gradualmente il farmaco.
Vantaggi della sterilizzazione farmacologica
- Reversibilità: l'effetto è temporaneo e si interrompe con la rimozione dell'impianto o alla fine del periodo di efficacia.
- Non invasiva: non richiede un intervento chirurgico né anestesia.
- Utile per i proprietari che vogliono mantenere aperta la possibilità di riproduzione futura o che non vogliono esporre il proprio pet ai rischi dell'intervento.
Svantaggi della sterilizzazione farmacologica
- Durata limitata: richiede somministrazioni periodiche per mantenere l'efficacia.
- Variabilità: la durata e il tempo necessario affinché gli effetti siano visibili sono influenzati da diversi fattori, come età, peso e salute generale dell'animale. Il tuo Medico Veterinario saprà darti tutte le informazioni necessarie.
La scelta tra sterilizzazione chirurgica e farmacologica dipende da diversi fattori, tra cui:
- Età dell'animale
- Piani riproduttivi futuri: se si desidera mantenere la possibilità di accoppiamento, la sterilizzazione farmacologica è la scelta migliore.
- Salute generale: alcuni animali possono essere a rischio maggiore di complicazioni chirurgiche, rendendo la soluzione farmacologica più sicura.
- Razza: alcune razze sono più predisposte di altre a sviluppare patologie legate alla gonadectomia, ovvero all'asportazione degli organi sessuali.
- Sesso: ci sono differenze anche tra maschi e femmine in quanto a predisposizione di patologie legate agli ormoni sessuali e alla sterilizzazione chirurgica.
- Stile di vita
Le linee guida WSAVA 2024 enfatizzano l'importanza di un approccio personalizzato. Ogni animale è unico, e la scelta della sterilizzazione dovrebbe essere basata su una valutazione approfondita da parte del veterinario.
Tra i fattori da considerare ci sono:
- Comportamento dell'animale: alcuni comportamenti indesiderati possono essere influenzati dalla sterilizzazione. Gli agonisti del GnRH (sterilizzazione farmacologica), grazie alla reversibilità, permettono anche di fare un "test di castrazione", ovvero di valutare quali sarebbero le conseguenze della sterilizzazione chirurgica senza però effettuare l'intervento e mantenendo quindi intatte le ghiandole sessuali.
- Rischi per la salute: ad esempio, la propensione a sviluppare malattie legate agli ormoni.
- Preferenze del proprietario: alcune persone preferiscono opzioni non invasive per motivi etici o personali.
Scegliere tra sterilizzazione chirurgica e farmacologica è una decisione importante che richiede un'attenta valutazione delle esigenze del tuo animale e delle tue preferenze. Le linee guida WSAVA 2024 offrono un supporto prezioso per orientarti verso la soluzione migliore. Consulta il tuo veterinario per discutere quale opzione sia più adatta al tuo cane o gatto, garantendo il loro benessere e la loro salute a lungo termine.